Migra Land Art

Arte
Installazioni

Progetto di arte in natura.
A cura di Matteo Lucca e Oscar Dominguez.

Presentazione

Chi migra si sposta in funzione di quello che i territori offrono per la propria sopravvivenza. Si instaura una relazione vitale per chi migra con la natura, alla ricerca di una armonia con i cicli delle stagioni, i luoghi, il tempo ed ogni aspetto che riguarda l’abitare, il vivere ed il morire.
Chi migra, quando arriva, abita stando a quello che il territorio dispone: nidifica, scava la tana, costruisce una capanna, si nutre. Semplicemente vive per poi ripartire, lasciando le tracce del suo abitare, scomparire nel tempo, farle ricomparire altrove e così via.
Migra Land Art è un progetto d’installazioni in natura che vive della stessa natura effimera e transitoria di chi migra.
Le opere andranno a delineare un percorso a tappe non lineare, ma che corrisponde all’intrinseca natura nomade: destinate a mutare nel tempo con l’alternarsi delle stagioni e delle caratteristiche dei luoghi in cui ogni volta “arriveranno”.

4° TAPPA - Si schiudono i bozzoli

Un’opera di Oscar Dominguez in collaborazione con Matteo Lucca per il progetto Migra Land Art.

Sabato 12 agosto alle ore 17:00 si inaugura la quarta tappa di Migra Land Art lungo il fiume Bidente di Santa Sofia tra le località Colonia e Brusatopa.

“Si schiudono i bozzoli” è un’installazione di forme organiche realizzate in canne di fiume che

si aggiungono a quelle già presenti dall’estate scorsa andando a suggerire un piano sequenza temporale nel quale possiamo osservare la crescita di un bozzolo fino al suo schiudersi per aprirsi alla nuova vita.