4QUARTI

(Francia – Italia)

CIRCO CONTEMPORANEO

Eva Lunardi: tessuti
Damiano Fumagalli: mano a mano
Alice Roma: mano a mano
Bastan Lambert: contrabbasso
Simon Deslandes: tromba

La Compagnia di Nuovo Circo 4Quarti si forma nel 2004 a Torino dall’amicizia e intesa artistica tra Luigi Ciotta, Damiano Fumagalli, Eva Lunardi e Alice Roma allievi della FLIC scuola di circo e della Performing Arts University di Philip Radice. Tra il 2004 e 2005 lavora alla creazione dello spettacolo “Pensione Splendor”, partecipando nell’estate 2005 ai seguenti Festival. Nel 2006 i quattro componenti lavorano anche ad altri spettacoli in collaborazione con altri artisti, partecipano ad eventi come: la cerimonia di chiusura dei giochi olimpici 2006 e separatamente a nuove creazioni personali…
dopo tre anni per le strade e i festival italiani con lo spettacolo “PensioneSplendor… una stella” e una formazione professionale di circo effettuata tra Torino e Lyon, la compagnia 4Quarti è pronta a realizzare un nuovo spettacolo di circo, poetico e divertente!
“Le tre gobbe del camaleonte” Realizzato da tre attori di circo e due musicisti dal vivo (contrabbasso e tromba), lo spettacolo mescola le discipline circensi, in particolare porté acrobatico e tessuti aerei, alla musica dal vivo e al teatro di strada. La trama racconta il risveglio di una persona. “Un attimo prima è nei suoi sogni, poi la sveglia suona…”Da dove cominciare? “fare pipì o guardarsi allo specchio? E… perché non accendere la radio?… jazz o classica?” Nei gesti quotidiani del risveglio affiorano i tre lati del carattere del protagonista. Giù dal letto! tra lenzuola aggrovigliate, verso un’insolita doccia in bizzarri costumi anni trenta e alle prese con un incontrollabile massa di schiuma, ci si accinge alla vestizione. Disegnando l’immaginario discordante del personaggio, la musica prende forma dal vivo, in un cocktail esplosivo, che shakera il valzer “della nonna” alla musica elettronica French Touch. Mentre i tre “io” si lasciano trasportare dal gioco, ciascuno perso nei propri pensieri dimenticando “tra sé e sé” di prepararsi ad affrontare il mondo esterno, si fa l’ora di uscire e…Cosa indossare?Chi avrà la meglio? Il gioco del circo fa affiorare quella sensazione di libertà che ognuno di noi vive nella propria intimità e che spesso si trova a dover contenere una volta oltrepassata la soglia di casa. La successione di “incidenti” al limite dell’improbabile mostra con leggera ironia la difficoltà di ciascuno nel riconoscersi, nell’ “addomesticarsi” ed infine accettarsi per com’è veramente. Un viaggio pertanto necessario… verso l’accordo con se stessi.