ITALIA
di e con: Vince Vallicelli: Voce, batteria, percussioni, chitarra.
ed il grande supporto di: Paolo Gramentieri: chitarre e mille altre cose – Giovanni Villa: Contrabbasso – Gionata Costa: Violoncello – Luigi Costa: Violino.
A distanza di dieci lunghi anni, ecco il nuovo progetto discografico di Vince Vallicelli, il motore inarrestabile del blues. Contaminato dalle sonorità della musica mediterranea per valorizzare la musicalità di una lingua, il romagnolo, e farla diventare internazionale proseguendo, ridefinendo ed approfondendo la strada intrapresa con “Com un can sota la luna”, dove il “romagnolo”, inteso come dialetto, iniziò a far capolino tra note blues e contaminazioni etnniche.
Il drummer forlivese il 15 Agosto, serata clou, porta a Santa Sofia al Festival Internazionale di Arti Performative “LA FEVRA”, esperienza di grande blues. Fra digressioni etniche e archi, le canzoni melanconiche e goliardiche rendono giustizia a un linguaggio che di solito viene relegato al folk e ai luoghi comuni che lo sviliscono. Un recupero totale delle proprie radici, da parte di un artista che è sempre alla ricerca di sonorità senza confini.
Un progetto ambizioso ed intelligente non poteva che essere corredato da un ensamble di musicisti di primissimo piano, il risultato ? Una gioia per chiunque abbia buon orecchio e sensibilità musicale.
Musicisti straordinari che hanno contribuito in maniera determinante alla buona riuscita del lavoro.
Fieri di averli alla nostra XXVI edizione, un grande Festival internazionale, ma romagnolo, per grandissimi musicisti internazionali, ma romagnoli.