FRANCIA – CATALOGNA
Circo Teatro: Palo cinese | Corda | Molle | Danza acrobatica
Jordi Panareda Pou Nasce nel 1971 a Montseny, vicino Barcellona, fa il suo debutto nel mondo dello spettacolo come tecnico del suono e pirotecnica all’interno dell’azienda BegatTeatre. Nel 2001 ha fondato la compagnia Circ Panìc con Alexa Lecomte. Loro primo spettacolo, Servei a domicileili, viene rappresentato più di 400 volte in 10 diversi paesi. Discipline come palo cinese, corda molle, acrobazia e domare. Nel 2005, Circ Pànic ha creato The Caravan Pass, mostrano che durerà fino al 2010 e consolida l’azienda nei circuiti internazionali. “L’uomo che perdia els botons” del 2011 è la sua prima creazione solista, egli inventa e raagla un nuovo look al palo cinese e si lavora sul piano orizzontale … PREMI: 2007 – Chiclana Festival, Spagna, primo Premio per il miglio spettacolo di circoa La Caravana Pasa – 2012 – Premio per il miglior spettacolo di circo di strada e miglior musica a Le Home che perdia els boton, nel 2017 si giunge:
Mira’T di e con: Jordi Panareda Pou e con Jose Ignacio Arias Contreras (Pepe)
Jordi: Performance – Pepe: Violoncello
Una grande bilancia al centro della pista… Mira’T, è un gioco di sguardi incrociati. Da lui a lui, nella fase introspettiva da lui a te e da te a lui in quella dello scambio emotivo. Lui si confronta con la propria solitudine e decide di intraprenderne il percorso trasferendolo su pista. Mira’T, un invito a guardarsi dentro si, ma senza prendersi troppo sul serio, con umorismo e autoironia, nella costante ricerca dell’equilibrio, oscillare, girare, danzare. Vuole essere un invito a riflettere sulla fragilità della condizione umana, in equilibrio si, ma ognuno di noi in qualsiasi momento può trovarsi in una situazione limite come quella descritta qui. In pista, un uomo e una grande bilancia. Per tutto il tempo si lavora con pesi e contrappesi, alla ricerca di un equilibrio. Questo viaggio attraverso la geometria della struttura può essere anche visto come una trasposizione di un viaggio interiore, e simbolico. Guardando te stesso ma nel contempo esponendoti all’occhio dell’altro forse riuscirai a trascenderla. Una riflessione su cosa significa prendere una decisione importante, una decisione che può cambiare la vostra vita. Alcune persone si lasciano la loro vita alle spalle per avventurarsi in un territorio inesplorato, altri si rifugiano e si nascondono nella società stessa. Altri restano sospesi, alla ricerca di un luogo che possa essere per loro a speranza e la pace. Persone piene di paura e di speranza, rassegnazione e illusione. Ognuno ha il proprio equilibrio che però che oscilla in continuazione tra un sentimento e l’altro. Sempre presenti durante lo show umorismo ed auto ironia fondamentali nella rappresentazione come nella vita, e la musica dal vivo che accompagnerà e cadenzerà i ogni istante dello spettacolo.
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