(Italia)
Arti: Poesia, Recitazione & Musica
In: NOTTE CAMPANA:(omaggio al grande poeta Dino Campana) con:
Carlo Monni – voce poetica; Arlo Bigazzi – basso; Orio Odori – clarinetto; Giampiero Bigazzi – electronics, voce.
quasi come un viaggio poetico – musicale fra Campi Bisenzio e Marradi, dedicato al poeta di Marradi e al poeta di Campi Bisenzio… con la poesia di Dino Campana… come una lezione di letteratura (“se ci fosse giustizia culturale”)… le storie drammaticamente comiche di Carlo Monni… un leggero spettacolo (e un disco) e un Campana da ridere.
Un’imprevedibile occasione di poesia e musica. Dedicato ai grandi versi di Dino Campana, il leggendario scrittore toscano nato nel 1885 proprio sulle pendici dell’Appennino e scomparso a Castel Pulci, nei pressi di Badia a Settimo, nel 1932. Un omaggio all'”urgenza della poesia” con protagonista l’attore Carlo Monni, fine conoscitore dei “Canti Orfici” e straordinario interprete della poesia toscana. Ad accompagnarlo tre protagonisti della musica di ricerca: il produttore Arlo Bigazzi al basso elettrico, il compositore e direttore d’orchestra Orio Odori al clarinetto, il “presentatore” Giampiero Bigazzi alle tastiere e ai suoni elettronici. Un’incontro imprevedibile, dedicato ai grandi versi di Campana: le liriche più forti, l’ambiente fiorentino dell’epoca, l’amore per Sibilla Aleramo. In un allestimento che si sviluppa sulle corde della leggerezza (e della comicità più arguta e dissacrante), sottilmente minimale, giocato sui continui confronti fra la vita di Monni e quella di Campana. “E’ come una veglia post-moderna” ha affermato Giampiero Bigazzi nel presentare il progetto “i versi di Campana sono molto vivi e albergano da sempre intorno ai nostri pensieri… ma è soprattutto un modo per ritrovarsi con quel diamante grezzo della cultura della nostra terra che è Carlo Monni e rendere omaggio all’eroica resistenza della poesia”. Materiali Sonori ha voluto dedicare un compact disc all’evento: diciassette brani con le poesie più celebri (“La chimera”, “L’invetriata”, “La Falterona, “Le vele”, “Canto della tenebra”…), una canzone sui versi di Campana (“Emigranti italiani” cantata per l’occasione da Giampiero Bigazzi), la partecipazione del performer giapponese Nobukazu Takemura e molta musica originale con la quale l’etichetta toscana ritorna con forza (e coraggio) nell’ambito dei suoni di ricerca. L’album è registrato da Azzurra Fragale e prodotto da Arlo Bigazzi.