Chi è Cico? Si chiama Cuzzocrea Rosario Stefano, è un lucano. Ha cominciato nel 1999, da autodidatta ha appreso le basi della giocoleria (cerchi, palline,clave, contact, bastone e cilindro, cigar-box, bouncing, devil-stick, torce, swinging, trampoli, monociclo, rolla-bola, scala, ecc.) sempre da autodidatta ha imparato la manipolazione di palloncini, micromagie, pantomime ed altro. Nei suoi numeri “miscela” queste tecniche, si definisce un clown-fantasista. Nell’estate 2000 fa parte del gruppo dei danzatori per il cine-spettacolo “La storia bandita” al parco della Grancia (Potenza). Dal 2002 al 2004 ha frequentato la scuola di Mimo corporeo alla scuola I.C.R.A. Project di Michele Monetta e Lina Salvatore. Nel 2003 stage sul clown con Alessandro Fantechi (direttore artistico di Isole comprese teatro di Firenze) Per tutta l’estate 2003 ha collaborato come trampoliere con la compagnia l’oblò dell’oblio (Dubai, Emirati Arabi Uniti). Partecipa ai vari festival del territorio Nazionale.
Esegue un numero in cui collega la giocoleria, cilindro e bastone, contact, tre clave sulla rola-bola, 5 palline con della micromagia e delle gags, comunica con il pubblico tramite pantomima, usa due persone prese dal pubblico come suoi “assistenti”. Musica come sottofondo, mediante un classico stereo portatile. Il numero è adatto ad un pubblico di tutte le età. Ricordate, Cico è mimo, quindi non parla, ma si fa capire benissimo e soprattutto vedere perché a volte usa i trampoli. Ha uno spettacolo contenitore di un’ora circa da cui attinge per creare i suoi numeri brevi (circa 20 minuti, alcuni da 10 minuti) per la strada.