Da anni lavora nelle piazze e nelle strade come fachiro e propone uno spettacolo che inizia con giochi di fuoco. Si passa le torce sul corpo, le spegne con la bocca, si stende su un letto di chiodi con la pancia e si fa montare sulla schiena da due spettatori. Poi, il pezzo forte, un esercizio yoga che gli consente di creare con i muscoli addominali un ‘onda verticale, in moto da destra a sinistra e ritorno, un po’ come fanno le danzatrici del ventre, con la differenza che il loro movimento è orizzontale. Altri giochi di fuoco preparano il finale dello spettacolo, durante il quale il fachiro si sdraia col dorso sui vetri e si lascia camminare sopra dal pubblico. Un Artista di Strada unico nel creare lo stupore del divertirsi e del coinvolgimento, attraverso momenti di pura comicità e di rara simpatia. Uno spettacolo che assume il sapore dell’impossibile. Per lui non è in assoluto la prima volta a Santa Sofia, avendo stupito genitori e bimbi con uno spettacolo al Carnevale dei Bimbi edizione 2008, dove però, trattandosi di un locale chiuso, ha potuto mostrare soltanto alcuni assaggi del suo formidabile show.