IL GIULLARE

Simone Felici

Il Giullare (Simone Felici)La performance propone testi antichi dei giullari tratti da “Mistero Buffo” di Dario Fo e da altre ricerche nel settore. La struttura dello spettacolo si presta alla situazione di strada. Sono tutti racconti brevi di circa 7 / 10 minuti l’uno. In tal modo il l’artista intrattiene il pubblico per un breve periodo permettendogli poi di dirigersi verso altri spettacoli. Il giullare può anche decidere di fare scelte diverse se trova riscontro, avendo la capcità di prolungare ad arte i racconti. E’ proprio questa una delle peculiarità dell’arte giullaresca. Le situazioni giullaresche risultano sempre molto gradite al pubblico, sono testi di un’arguzia enorme. I giullari infatti avevano il compito di rendere gradite le ore dei sovrani delle corti più importanti, ed erano mossi a fare bene il loro mestiere oltre che dalla passione e dalla voglia di guadagno anche dal fatto che ne andava della loro stessa vita. Qualora lo spettacolo risultasse noioso o poco intelligente e quindi non degno di un sovrano il rischio in tal senso era altissimo. Sono situazioni brillanti che vengono snocciolate in un volgare dell’epoca (il più delle volte lombardo negli adattamenti di Dario Fo) musicale e coinvolgente. Il giullare è stato presentato in anteprima a Pennabilli, piccolo paese del Montefeltro, dove vive il poeta e sceneggiatore Tonino Guerra, nel contesto della manifestazione “Artisti in Piazza”e in seguito replicato a Ferrara per il “Buskers Festival”e a Castelfiorentino per la rassegna “In Canti e Banchi”. L’attore in scena è Simone Felici diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna Diretta da Alessandra Galante Garrone.