MARCO CARDONA

(Italia)

Arte: Fachiro Mangiatore di Spade

in Il Saraceno:

L’uomo che gioca con il fuoco, che salta sui cocci di bottiglia, che si lancia ad infrangere lastre di vetro; che domina il pubblico con le sue stupefacenti capacità….

E’ di scena il pericolo ma, soprattutto l’equilibrio interiore, la grandissima concentrazione, la conoscenza di se, dei propri limiti e delle possibilità del proprio corpo. Marco crede nella bellezza estetica del gesto pericoloso, che possa succedere tutto in un attimo e che in quell’attimo l’attenzione debba essere totale. E’ un uomo che ha scelto una vita di ricerca e quella ricerca lo ha portato ad avvicinarsi a materiali come il fuoco che evoca paure ancestrali, od il vetro che è un elemento difficile da dominare; oppure le spade che hanno un così grande significato simbolico. Una vita di confine dove le scene, della vita e dello spettacolo, nascono da quello che immagina e che può realizzare dei suoi sogni. Lo spettacolo diviene un pretesto per rimanere insieme con la gente e scoprila stupita di assistere all’incredibile. E’ un linguaggio che può essere compreso dal pubblico, di ogni età, razza e condizione. E’ tradizione da non lasciare cadere perché porti sempre e ovunque cultura; perché assorba e rimandi l’energia di cui vive, traghettandola da una piazza all’altra.