(Colorata e & bella) dal 2002 …

Anno 2022

Il festival fa trentuno, la Buskerella invece a ventuno edizioni, mica poche.

E’ partita dieci anni esatti dopo il R.I.A.S. e, se pensiamo al 2002, quando, dopo 10 edizioni di Festival, si tentò una prima edizione e si misero assieme insieme a malapena sei banchi, di cui quattro del posto, viene da sorridere.

Si svolse nella Corte Comunale, che da diversi anni, durante il festival, ha preso il pittoresco nome di Corte del Fuoco ed è divenuta la sede degli spettacoli igniferi.

Ora tutti vogliono esserci al mercatino, e le richieste fioccano. Chiaro che nei due ultimi anni, anche la Buskerella ha risentito, della situazione procurata dalla pandemia, nei numeri e nel tipo di organizzazione.

Ma in questo 2022 si torna alle belle vecchie abitudini; ma rinnovando e proponendo situazioni diverse anche nella dislocazione logistica non più solo via Martiri.

Il discorso che vale per gli artisti vale per le nostre buskerelle colorate e belle, mai ripetersi allo stesso modo.

A noi piace proporre qualità, ma una qualità fruibile, non caos o grandi numeri. Si preferisce un numero di banchi ragionevole ma ben selezionato e definito.

Coloratissima, originale e mai banale, porta luce, colore, allegria e tantissimo pubblico in Via Martiri della Libertà, ma non solo quest’anno, condivide gli spazi, con con show di primissimo livello, che da tempo immemorabile, hanno sede nelle storiche location di questa via.

Via Martiri della Libertà, ecco il nome completo, congiunge il Ponte Nuovo, quello in legno a monte, alla centralissima e rinnovata Piazza Matteotti. Vi hanno sede le locations 7 ed 8. Dalla Rotonda, Location 7 in questa edizione, si accede al Parco Fluviale di Ponente con la discesa, anche carrabile di destra, l’unica aperta durante il festival. Sia può accedere poi, velocemente anche Parco Fluviale di Levante, una volta scesi in alveo, mediante la nuova passerella inaugurato solo nel 2020. La nuova passerella dallo splendido design e perfettamente integrata nel contesto, rende il Parco Fluviale di Levante, immediatamente fruibile, insieme alla sovrastante Via Marconi, ed a Via Largo Risorgimento sedi di altre storiche Location artistiche.

Trovano spazio all’interno del mercatino: arte dei metalli e del legno, lampade e paralumi, attrezzi per artisti e marionette, strumenti inusuali, morbidi tessuti, artigiani del cuoio e di altri pellami con bellissime borse e cinture. Ancora Cappelli di varie fogge e colori, pashmine, abiti esotici, ma sempre originali, oggetti artistici, ceramiche e terrecotte.

Quest’anno potrete ammirare in “Marconi” a Levante attraversando la passerella, anche piccole particolari situazioni di artisti del disegno, della ceramica, del cuoio ed affini, gioielli e bigiotteria che si esibiranno mostrando le loro abilità in estemporanea: dimostrazioni interessanti e di sicuro effetto ed interesse, che renderanno anche questa via, più interessante, viva accogliente.

Spezie ed incensi, spargono ovunque accattivanti odori, che insieme ai colori ed qualche dolce chicca gastronomica, rendono più bella varia e completa l’offerta del festival, e fanno di questo gioioso mercatino una della anime più antiche e di successo della manifestazione.

Accompagna gli artisti da tantissimi anni. La Buskerella, ovvero la Buskers’ Bancarella e ci lega al passato.

Spieghiamo. Al Festival, (e da tanti anni ormai) il termine “Buskers” non esiste più, ma il nome del mercatino rimane indissolubilmente legato al termine, unico ed originale. Non ce ne sono altri chiamati cosi, in giro per il mondo e noi ce lo teniamo ben stretto.

Negli anni il mercatino, è stato migliorato, crescendo in originalità, buon gusto ed autonomia. Non esistono più i tempi in cui per portare a Santa Sofia un banco di qualità si usciva pazzi. Ora, già da febbraio, fioccano le richieste e sono tantissime e tra queste, quelle ritenute più interessanti, vengono scelte per comporre una Buskerella ben fruibile, ben organizzata, non dispersiva ed integrata perfettamente nel contesto della manifestazione.

A cura della nostra cara Elisa Valentini, per tutti Ely.

Per info: email elisa.valentini@libero.it cell. +39 338 4853560

Cfr. https://www.distradainstrada.com/contatti/