LA COMPAGNIA DEI FINI DICITORI POSTMODERNI

La compagnia nasce nel 1997 dall’incontro di Marco Giunti, cantante, polistrumentista, attore, tuttofare e Fabio Roveri, musicista, arrangiatore, appassionato di teatro. Provenienti da esperienze artistiche diverse, le uniscono realizzando progetti specifici all’interno di vari generi musicali e varie forme di spettacolo, uniti dal bisogno di creare proposte originali.

Presenta:

I PINGUINI INNAMORATI
“I Pinguini Innamorati” è un progetto realizzato dalla Compagnia dei Fini Dicitori Postmoderni per rivalutare lo swing italiano e il dolce e mai banale periodo del “sincopato” degli anni ’40 e ’50. Lo spettacolo (dal titolo “Sincopato Amor”) ci porta nel perduto e giocoso mondo delle piccole orchestre dell’epoca e ci racconta, con ironia, una strana e surreale storia attraverso canzoni ed incursioni nel teatro futurista d’avanguardia dei primi anni ‘20. Dal punto di vista musicale, accanto a brani più o meno noti di Buscaglione e Rabagliati, la ricerca che è stata fatta ha portato a riscoprire artisti quali Natalino Otto e Odoardo Spadaro, protagonisti dimenticati di quegli anni, senza tralasciare un umile omaggio al maestro Petrolini. “Sincopato Amor” è uno spettacolo sui generis, un concerto di musica jazz all’interno del quale è parte integrante una componente comica e teatrale, che prende ispirazione dal “vecchio” per cercare di proporre paradossalmente qualcosa di “nuovo”. Viene proposto in quintetto, quartetto e trio, poiché adattabile più o meno ad ogni situazione. E’ stato rappresentato in importanti locali jazz quali il Dr. Jazz di Pisa e il Pinocchio Jazz di Firenze, nei teatri di Castelfiorentino, Castelnuovo d’Elsa, Montespertoli, S.Donato in Poggio, al Filicchi di Livorno, al Dovizi di Bibbiena ed altri e in numerose manifestazioni di teatro-musica. Nel 2004 I Pinguini Innamorati hanno partecipato alla rassegna estiva Effetto Venezia di Livorno, riscuotendo un notevole successo.

Marco Giunti (Romeo Cicala “il grillo”) – Voce e strumenti casuali.
Fabio Roveri (Odoardo Marchinelli “l’eccentrico”) – Chitarra.
Sebastiano Sacchetti (Bastiano Zecca “il sobillatore”) -Basso vert.
Gianpaolo Pellicci (Gastone“manosporca” Fracassi) – Tamburi
Luca Miani (Ettore Signorelli “Il professore”) – Pianoforte

Testi, costumi e regia – Marco Giunti
Arrangiamenti – Fabio Roveri

Per contatti ed informazioni: Marco Giunti

lugrillobianco@virgilio.it

Cell. 347/8540552

Marco Giunti

Studia canto prima con il soprano Isabel Ricciardi di Gaudesi, poi con Francesca Breschi (membro del quartetto vocale di Giovanna Marini). Docente per due anni del corso di canto moderno dell’Accademia musicale Lizard, sede di Fiesole (Firenze). Ha all’attivo più di quattrocento concerti con numerosi gruppi jazz e cover band, in qualità di cantante e percussionista. Ha cantato in alcune produzioni di musica dance. Realizza, in qualità di cantante e autore dei brani, il disco “The Musicmakers”, prodotto dall’etichetta svizzera Altri Suoni e distribuito sul mercato spagnolo. Come musicista e attore, ha portato in scena gli spettacoli “Orlando il Furioso” e “Time Out”con la compagnia Soggetti Strani, “Pancia” con il regista Andrea Puskin e, con la compagnia dei Teatri Contemporanei, “La Commedia di Pinocchio”. Ha partecipato, realizzando brevi scenette musicali, a un programma radiofonico in diretta condotto da Alessandro Masti su RTL 102.5, in diffusione nazionale. Come autore, regista, cantante/attore, porta tutt’ora in scena lo spettacolo di teatro-jazz dei Pinguini Innamorati “ Sincopato Amor ”. Studia ed insegna privatamente canto armonico, diplofonico mongolo e tecniche di “overtone chant” dei monaci buddisti tibetani.